I Nostri Valori
LA PARTECIPAZIONE
Crescere è un percorso condiviso
Per noi la partecipazione è il cuore della vita scolastica.
Crediamo che educare significhi costruire insieme, giorno dopo giorno, un’alleanza autentica tra scuola, bambine e bambini e famiglie.
Ogni decisione, ogni progetto, ogni cambiamento nasce dal dialogo, dall’ascolto e dal desiderio comune di offrire esperienze significative.
La scuola come comunità
Il nostro Nido Scuola si identifica come una comunità educante aperta, dove la voce di ciascuno conta.
Le famiglie partecipano attivamente alla vita scolastica attraverso incontri, laboratori condivisi, momenti di documentazione e di festa.
Questi spazi di confronto non sono solo occasioni organizzative, ma momenti di crescita collettiva, in cui l’adulto impara a guardare il bambino con occhi nuovi.
L’ascolto come pratica quotidiana
La partecipazione, per noi, si traduce nell’ascolto reciproco: dei bambini, dei genitori, del territorio.
Accogliamo idee, osservazioni e proposte come opportunità di miglioramento e come segno di fiducia. È così che la nostra scuola diventa un luogo vivo, in cui la responsabilità educativa è condivisa e la relazione si trasforma in appartenenza.
LA LINGUA INGLESE
Una lingua che si incontra, non si studia
Nel nostro Nido Scuola l’inglese non è una “materia”, ma una presenza quotidiana e naturale. Lo incontriamo nel gioco, nelle routine, nelle canzoni, nei racconti e nelle piccole situazioni di vita di ogni giorno.
L’approccio è sensoriale ed esperienziale: i bambini ascoltano, imitano, agiscono e – attraverso il piacere dell’esperienza – costruiscono significato.
Numerose ricerche dimostrano che nei primi anni di vita il cervello è particolarmente ricettivo ai suoni e ai ritmi linguistici.
Esporre i bambini a una seconda lingua in questa fase non significa “insegnarla” in senso scolastico, ma nutrire la loro plasticità cognitiva, la curiosità e la capacità di riconoscere e accogliere la diversità.
L’inglese diventa così una finestra aperta sul mondo, un’occasione per ampliare lo sguardo e accendere nuove connessioni mentali.
Il metodo: giocare per imparare
Le attività linguistiche sono pensate come esperienze multisensoriali: canzoni, filastrocche, narrazioni, piccoli rituali e giochi motori.
Ogni proposta è calibrata sull’età e si intreccia con la vita della sezione, senza forzature.
L’adulto accompagna e ripete le parole chiave con tono naturale e gestuale, favorendo un apprendimento spontaneo e affettivo.
L’esposizione alla lingua avviene nei momenti di routine — il saluto, il pranzo, il gioco, il cerchio — così che l’inglese si inserisca in modo fluido e autentico nella giornata educativa. Oltre, ovviamente, alle attività specifiche in lingua.
Questo contatto costante, privo di pressione o valutazione, aiuta i bambini a costruire una relazione di fiducia con la lingua e con chi la parla.
Crediamo che imparare una lingua significhi anche imparare a pensare in modo flessibile, a muoversi tra suoni, culture e modi diversi di vedere il mondo.
L’inglese, qui a Tuttigiuperterra, è uno strumento di comunicazione e di scoperta, ma soprattutto un modo per educare all’apertura, alla curiosità e alla gioia dell’incontro.
LA CUCINA INTERNA
Cibo, cura e relazione
Il momento del pasto è molto più di un gesto quotidiano: è un’esperienza educativa fatta di cura, fiducia e condivisione.
Mangiare insieme significa imparare a riconoscere i propri bisogni, a rispettare i tempi degli altri e a vivere la convivialità come momento di relazione e benessere.
A tavola si ascolta, si attende, si ringrazia, si assaggia: ogni gesto è parte di un rituale che aiuta i bambini a sentirsi parte di una comunità.
All’interno della nostra scuola è attiva una cucina interna certificata HACCP, dove ogni giorno vengono preparati pasti freschi e bilanciati.
I menù seguono la stagionalità e le linee guida nutrizionali consigliate per l’infanzia, con un’attenzione particolare alla varietà, alla qualità e all’origine dei prodotti.
Dove possibile, scegliamo ingredienti da coltivazioni biologiche e locali, evitando alimenti industriali e conservati.
Educare al gusto e all’autonomia
Il momento del pranzo è anche un’occasione per imparare a fare da soli: apparecchiare la tavola, versare l’acqua, usare le posate, riconoscere i sapori.
Ogni piccolo gesto rafforza l’autonomia e la fiducia in sé, sostenendo il desiderio di partecipare attivamente alla vita quotidiana. I bambini sono coinvolti anche nella preparazione simbolica: apparecchiare, servire, aspettare gli altri — gesti semplici ma profondamente educativi.
Alimentazione consapevole e dialogo con le famiglie
Collaboriamo con le famiglie per costruire insieme abitudini sane e coerenti, condividendo menù e scelte alimentari.
In caso di allergie o intolleranze certificate, i pasti vengono adattati alle necessità di ciascuno, garantendo sempre sicurezza e varietà.
Crediamo che la coerenza tra casa e scuola sia essenziale: i bambini riconoscono continuità e imparano che mangiare bene significa volersi bene.
Gusto, natura e stagioni
Ogni stagione porta con sé nuovi sapori, colori e profumi: il cibo diventa così anche un’occasione per parlare di natura, tempo e cambiamento.
Il nostro menù, ispirato alla dieta mediterranea, è anche un modo per raccontare la cultura del territorio e trasmettere il valore della semplicità.
VIVERE IL TERRITORIO
La città come luogo educativo
Crediamo che la scuola non finisca alle sue mura.
Il territorio che ci circonda è un paesaggio educativo vivo, pieno di storie, persone e possibilità di scoperta. Camminare per le strade, visitare un teatro, partecipare a un laboratorio o osservare la natura sono esperienze che arricchiscono il pensiero dei bambini e li aiutano a sentirsi parte di una comunità più grande.
Vivere il territorio significa anche sentirsi parte di esso, riconoscerlo e prendersene cura.
Per questo promuoviamo esperienze che permettono ai bambini di incontrare la città, conoscerla e abitarla con lo sguardo curioso di chi osserva per la prima volta.
Ogni uscita diventa un’occasione di relazione, ascolto e responsabilità verso il mondo che ci accoglie.
Il territorio come atelier all’aperto
Le passeggiate nel quartiere, i giochi nei parchi, le osservazioni in giardino o le visite ai luoghi d’arte sono parte integrante della nostra programmazione.
Ogni uscita è preparata con cura e raccontata ai bambini come un viaggio: si osserva, si raccoglie, si fotografa, si disegna.
Tornati a scuola, le esperienze diventano racconto, documentazione, memoria condivisa. Accompagnare i bambini a vivere il territorio significa educarli alla curiosità, al rispetto e alla cittadinanza attiva.
Imparano che la città è di tutti, che ogni spazio può trasformarsi in un’occasione di conoscenza e che ogni incontro può insegnare qualcosa di nuovo.
Così, passo dopo passo, il nostro nido scuola si apre al mondo, e il mondo entra nella scuola.
Collaborazioni e incontri
Negli anni abbiamo intrecciato legami preziosi con alcune realtà culturali e artistiche di Napoli, che condividono con noi la visione di un’educazione aperta e creativa.
Tra queste, La Fabbrica del Divertimento, con le proposte musicali dedicate allo 0-6; Il Teatro nel Baule, con le sue narrazioni e laboratori teatrali; Il Teatro Bellini, con spettacoli e laboratori dedicati all’infanzia; e Il Teatro dei Piccoli, immerso nel verde della Mostra d’Oltremare, dove i bambini possono incontrare l’arte dal vivo.
Queste collaborazioni ci permettono di offrire ai bambini esperienze autentiche di cultura e bellezza, che uniscono corpo, voce, emozione e immaginazione.
